DPO – Data Protection Officer: Perché è importante averlo in azienda?
Il DPO ovvero Data Protection Officer, è la figura che vigila sugli adempimenti nella gestione di documenti sensibili legati alla normativa GDPR in azienda.
Si tratta di uno tsunami silenzioso che impone una severa e più disciplinata gestione di tutti quei dati sensibili che ogni azienda è portata a trattare, tutte le aziende senza esclusione, sono tenute ad adeguare i propri sistemi e routine in relazione alla normativa sulla privacy.
Il ruolo del DPO appare agli occhi del titolare come un vigile, con poteri e totale autonomia di intervento; si assicura che la normativa venga seguita in ogni suo aspetto e da ogni impiegato.
Rilascia report periodici sui punti ciechi o sulle vulnerabilità che si evidenziano nel sistema, sia informatico che fisico.
Questa nuova figura professionale viene imposta oggi per legge nelle PA, in tutte le società che trattano big data ed in tutte le società con più di 250 dipendenti; tuttavia il suo ruolo è da noi caldamente consigliato ed esteso anche a tutte le altre società più piccole.
I vantaggi per chi ha un DPO
Il Data Protection Officer si frappone infine tra l’autorità (il garante per la privacy) e l’azienda; consentendo una gestione lineare delle segnalazioni, sia da parte dell’azienda verso il garante che viceversa.
Deve inoltre garantire che le richieste pervenute, da parte di clienti o proprietari dei dati, vengano gestite nei tempi e modi consoni previsti dalla normativa.
L’obiettivo del DPO non è quindi solo di vigilanza ma sopratutto di prevenzione nei confronti di quelle che si sarebbero potute facilmente trasformare in sanzioni salate. Dunque va visto come un investimento fondamentale per la buona condotta di una società.
Made vanta la certificazione EIPASS per svolgere il ruolo di DPO in azienda ed ancora una volta risulta il partner ideale per tutelare e sviluppare la vostra attività.